EDWARD GODWIN (1833-1886)

EDWARD GODWIN (1833-1886)

Edward William Godwin, architetto e designer inglese fra i più importanti del suo tempo, ‘il più esteta di tutti’, come ebbe a dire Max Beerbohm. La sua prima commissione di rilievo è il municipio di Northampton (1861-1864), ma lo stile che connoterà la sua maturità si sprigiona pienamente a partire dalla decorazione degli interni del Castello di Dromore (1866). Qui Godwin fonde elementi tratti da diversi vocabolari – soprattutto gotico, egizio e cinese – in un’eleganza semplice e leggera. La sua evoluzione lo conduce verso un’adozione convinta del lessico giapponese, parecchio di moda al tempo, sempre ricorrendo a colti rimandi alla storia del mobile inglese. La notorietà gli arriva non solamente grazie alla stima di personalità come Oscar Wilde e James Whistler ma principalmente dal successo commerciale che incontrano i suoi prodotti. Il catalogo della sua Art Furniture, pubblicato nel 1877, contiene semplici sedie in ebano che diventeranno estremamente popolari, tanto da essere oggi considerate classici riferimenti del salotto vittoriano.

EDWARD GODWIN (1833-1886)