Poltrone

102 x 61 x 45 cm

Legno di rovere, con imbottitura originale in giunco

Il set di otto poltrone disegnato da Voysey nel 1902, e probabilmente realizzato dal falegname F. C. Nielsen, è stato riscoperto da Blairman nel 1993. In quel frangente, una di queste è stata acquistate dal Detroit Institute of Arts, mentre due sono entrate nelle collezioni di Francesca e Massimo Valsecchi.

La maturazione di Voysey come designer e pensatore si compie negli anni immediatamente seguenti. Nella sua prima pubblicazione, Reason as a basis of art (1906), si incontrano dichiarazioni di principio che si incarnano pienamente nella poltrona in questione. Il fine del design di interni, per Voysey, consiste nel raggiungere un’onestà e una semplicità assoluta, accessibile a tutti, senza falsare con ornamenti e decorazioni superflue l’essenzialità della struttura.

Ulteriori approfondimenti sono disponibili nel sito di Blairman:

Variations on a theme: two armchairs designed by C.F.A. Voysey (1857-1941)

Charles Francis Annesley Voysey (1857-1941): furniture